Uno spettacolo a cielo aperto questa sera San Gregorio Armeno tra le note de "Il silenzio" suonato da due musicisti del teatro San Carlo, in ricordo delle vittime del Covid, e i fuochi d'artificio. Dopo un anno di stop, la Fiera di San Gregorio Armeno riparte per la sua 150° edizione.
All'interno dei gazebo donati da Napoli Sotterranea, è allestita una mostra di presepi e pastori. Casette in legno dotate di gel igienizzante, mascherine e apposito piano antiaffollamento per i pedoni. Il taglio del nastro è avvenuto in piazza San Gaetano, dove si trova anche la statua e il santuario con le spoglie del santo che ha "inventato" il presepe. L'assessore al Turismo Teresa Armato ha tagliato il nastro, per segnare il passaggio dal lavoro che la nuova amministrazione e le associazioni hanno svolto in questi giorni.
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"Questa inaugurazione è un buon momento, si torna alla normalità, seppur con tutte le disposizioni anti-Covid. Nel rispetto della salute nostra e degli altri. La ripartenza è sicuramente un buon segnale. Si parte da una delle attrazioni più belle di Napoli. - ha detto l'Assessore -. Da venti giorni dall'inizio della nuova amministrazione si discute con le associazioni, con gli operatori. Ne parliamo quasi quotidianamente. Ogni decisione presa e che prenderemo è frutto di una forte consultazione con gli attori della il territorio ".
La Fiera di Natale 2021 è organizzata dall'associazione "Le Botteghe di San Gregorio Armeno", presieduta da Gabriele Casillo, che raggruppa tutti i negozi di San Gregorio Armeno insieme all'associazione "Arte Presepiale San Gregorio Armeno" che racchiude, invece, tutti i bancarelle storiche in Via Maffei e San Gregorio Armeno nel periodo natalizio. «Sono stati due anni molto difficili - racconta Gabriele Casillo - è arrivato il momento di ricominciare. Abbiamo voluto dedicare questo evento ai morti di Covid, un modo per onorare la loro memoria e ricordarli". "Quest'anno ci sarà una svolta positiva per tutti", dichiara Samuele Marigliano, presidente dell'associazione "Arte Presepiale San Gregorio". Armeno".
La fiera di San Gregorio Armeno rappresenta un nuovo inizio per questa città, un messaggio di speranza. È un risultato straordinario, frutto di una sinergia tra istituzioni e associazioni. -Dichiara il Presidente del IV Comune di Napoli, Maria Caniglia. - Senza mai dimenticare le persone che ci hanno lasciato a causa del Covid. Ma con la voglia di camminare insieme verso un nuovo inizio.
Anche questa sera, passeggiare per le vie di San Gregorio Armeno significa respirare l'atmosfera natalizia. Molti turisti si presentano questa sera per visitare le numerose botteghe dove sono presenti maestri presepiali che realizzano a mano statuine che riproducono i protagonisti del presepe napoletano. Quella della via dei presepi è una vera tradizione antica che negli anni è riuscita a mantenersi viva grazie alla passione di tanti artigiani che si sono adattati ai tempi e non solo riproducono personaggi del classico presepe ma anche statuine che ritraggono politici, sportivi e personaggi famosi.