Oltremare Design, l’artigianato d’eccellenza inclusivo

2022-10-08 20:29:44 By : Ms. Rita Guo

FSNews - Homepage / FOCUS ON / Sostenibilità / Design senza limiti

In apertura, un artigiano di Oltremare all'opera © Andrea Tondi

Da una parte la stampante 3D, dall’altra il mazzuolo per la decorazione artigianale dei tessuti. Da un lato la macchina a taglio laser, dall’altro le care vecchie forbici da sarto. Una commistione di tecniche innovative e saperi antichi caratterizza gli spazi di Oltremare, fabbrica sociale con sede a Camerano, in provincia di Ancona, che mette in connessione handmade di qualità e inclusione professionale. Qui giovani con disabilità, designer, grafici e creativi lavorano insieme per dare vita a oggetti di tendenza che vengono messi in vendita all’interno dello shop, fisico e digitale, dedicato all’home decor.

Lo shop di Oltremare a Camerano (AN) © Andrea Tondi

«Vogliamo sdoganare gli stereotipi secondo cui chi ha una disabilità sarebbe relegato a ruoli di mera assistenza e a posizioni marginali», spiega Rossana Torcasio, che ha avviato l’impresa nel 2021 insieme a Pierluigi Fontana. «Offriamo a tutti l'occasione di frequentare un ambiente stimolante e produttivo, a contatto con il design e la prototipazione di oggetti. Insieme all'associazione La carovana di Ancona portiamo avanti un’iniziativa in tandem che offre a molti dei ragazzi già impegnati nei loro progetti di cohousing un percorso di formazione finalizzato all'inserimento lavorativo».

A Oltremare lavorano oggi persone dai 20 ai 45 anni e il loro impegno dimostra che superare i pregiudizi è possibile. Una sfida non banale dal momento che, come precisa Torcasio, «nel pensiero comune, bellezza e disabilità rimangono due mondi distanti e non comunicanti».

Nell’impresa sociale di Ancona, invece, le due realtà collimano, dando vita a prodotti d’eccellenza dall’estetica contemporanea, realizzati anche a partire dal recupero di saperi antichi. In quest’ottica è stato attivato il laboratorio di stampa a ruggine su tessuto, tecnica della tradizione marchigiana che prevede l’utilizzo di una mescola del composto, e il corso per realizzare candele 100% naturali in cera di soia.

Le ragazze e i ragazzi impegnati nei laboratori di Oltremare © Andrea Tondi

Una linea di oggetti che il mercato apprezza perché sono belli e non perché vengono realizzati da ragazzi con disabilità. È proprio questa, infatti, la missione di Oltremare: uscire dai tradizionali confini assistenzialistici e solidaristici per consentire alle persone coinvolte di essere considerate una risorsa produttiva all’interno di un’azienda.

Al raggiungimento dell’obiettivo contribuiscono le tecnologie digitali che favoriscono l’inclusione consentendo a tutti gli artigiani di partecipare al processo di lavorazione. «L'oggetto che più di tutti incarna questo valore è il tagliere 270° ideato dal designer Tommaso Lucinato e dotato di una caratteristica: il fondo viene realizzato con la macchina a taglio laser, il bordo, invece, è composto da un materiale speciale che si piega a freddo».

I fiori in legno della linea Life is a flower, sagomati con il laser ma rifiniti a mano, sono ottenuti seguendo la stessa formula di accessibilità. Ognuno è un pezzo unico, delicato e prezioso, una materializzazione della contaminazione e dello scambio culturale che si compie in questi laboratori.

Il laboratorio e lo shop di Oltremare, Camerano (AN) © Andrea Tondi

Oltremare non è solo un luogo dove si produce, ma uno spazio senza frontiere che offre a chiunque la possibilità di imparare a creare. Un’officina di sperimentazione in cui provare a percepire gli oggetti in maniera diversa. La sfida portata avanti è ambiziosa e chi è a capo dell’impresa ne è consapevole, a partire dalla scelta del nome.

«Fa riferimento al blu oltremare, famoso tra i pittori del ‘400 che dovevano farsi spedire i pigmenti dall’Oriente per ottenerne le inconfondibili sfumature. Anche Giotto lo utilizzò per dipingere il suo cielo. È un colore bellissimo ma difficile da realizzare, proprio come la nostra missione», aggiunge Torcasio.

Difficile, tuttavia, non significa impossibile. Proprio per questo i fondatori di Oltremare non escludono la possibilità che il modello diventi replicabile. «Il nostro obiettivo è esportarlo in altri contesti geografici, in altre città e – perché no – anche all’estero». Perché sognare in grande allarga l’orizzonte non solo sul futuro ma anche sul presente.

Articolo tratto da La Freccia

L’alleanza tra ferro e gomma al Green Logistics Expo

Fra Comune e FS Sistemi Urbani

Il 10 ottobre all’Acquario Romano le azioni intraprese da RFI per le stazioni

Ex spazi ferroviari concessi in comodato d’uso gratuito per attività sociali

Presentate le strategie sull’intermodalità delle stazioni

Infrastrutture, energia e rigenerazione urbana per creare valore per il Paese

La strategia sulla sostenibilità di FS al Salone della CSR di Milano

Oltre 800 milioni di investimenti in tre anni per abbattere le barriere architettoniche nelle stazioni e una nuova Sala Blu a Cagliari entro fine anno

Se vuoi contattarci o avere altre informazioni

Registrazione Tribunale di Roma n° 204/2009 | Aut. SIAE 1312/I/1382-Lic. Società Consortile Fonografici 577/08 | © Gruppo FS Italiane 2020 | Mappa del sito | Termini e condizioni | Credits | Protezione dei dati personali | Partita Iva 06359501001 | Informativa cookie | Cookie Preferences